Romana

Il Comune costituito da circa 700 abitanti si trova a 267 metri sul livello del mare e occupa una superficie di 21,63 Kmq. Nel Santuario di Santu Giolzi, presso sorgive e piccoli ruscelli ancora attivi, si svolgevano, in età punica, pratiche cultuali legate alle acque, così come, in età romana, presso le fonti di Funtana Abbarghente. Lo testimonia il rinvenimento nei due siti di una serie di statuette fittili votive, lasciate dai devoti come ex voto per la guarigione ottenuta grazie alle virtù salutari delle acque.
Nel settore settentrionale del territorio ricade l'area prescelta in fase altomedievale e postmedievale come punto nevralgico per l'attività cultuale e conseguentemente per l'insediamento di nuclei abitativi. È qui, infatti, che ancor oggi troviamo il Santuario di San Lussorio, di fronte al quale, sulla sponda opposta del vallone, si scorgono i ruderi della Chiesa di San Giorgio, con tracce di abitato coevo.

Sono qui, presso il nuraghe Giagu, la Chiesa di San Giacomo, ancora parzialmente in alzato, e nelle sue immediate adiacenze, le tracce di strutture abitative. Fu verosimilmente il Santuario titolato al Santo Eremita Lussorio a svolgere funzione primaria e nevralgica di questo articolato insediamento abitativo, distribuito sul territorio secondo un processo di aggregazione, luogo di culto-villaggio, che ricorre, quale elemento caratterizzante, nel periodo storico medievale e postmedievale.



Fonte: Sito web comune di Romana