Chiesa di Santa Croce

(Villanova Monteleone)

L’edificio, noto anche come oratorio di Santa Croce, si trova a breve distanza dalla chiesa parrocchiale, nel cuore del centro abitato. Non vi sono fonti che rivelano la data esatta della sua edificazione, ma alcuni elementi stilistici richiamano talune architetture religiose del barocco in Sardegna e suggeriscono una sua collocazione nel XVII secolo. La facciata, a doppio spiovente, è caratterizzata da una cornice marcapiano in rilievo, sulla quale si apre una finestra sormontata da un robusto architrave in trachite rossa. Si accede alla chiesa attraverso un portale rialzato dall’attuale piano stradale per mezzo di tre gradini e coronato da un architrave simile al precedente; la pietra trachitica locale è impiegata anche negli stipiti, nei gradini, nello zoccolo e negli angoli. Sulla cuspide del prospetto vi è un campanile “a vela”, che ospita una campana di modeste dimensioni. L’interno presenta un’unica navata con volta “a botte”, ampliata da due cappelle in ciascuno dei lati lunghi che mostrano la medesima copertura. L’aula è chiusa da un’abside quadrata, col presbiterio rialzato rispetto al resto del pavimento e chiuso da una balaustra in ferro. Sono attualmente conservati cinque altari: quello maggiore – al fondo della navata – è realizzato in legno; gli altri quattro – nelle cappelle – sono in muratura e collocati su di un gradino in marmo. L’altare ligneo è uno splendido esemplare in stile barocco, suddiviso in tre nicchie con tabernacolo e risalente al XVII secolo, periodo al quale si data anche il pregevole crocifisso, anch’esso in legno, collocato nel presbiterio e da cui deriva la denominazione della chiesa. Altre statue e dipinti raffiguranti il Cristo, la Madonna e i Santi impreziosiscono gli arredi della chiesa. L’oratorio è ancora oggi sede della Confraternita di Santa Croce, che offre un importante contributo nello svolgimento dei riti religiosi durante la Settimana Santa.